Eleonora Bergamaschi, presidente e amministratore unico della New Palariccione Srl, non nasconde la propria soddisfazione per un Bilancio al 31.12.2021 chiuso in utile e nel segno della ripresa. Con un fatturato “seppur diminuito del 50% rispetto al 2019 e cioè prima della pandemia da Covid-19, considerato quale miglior risultato assoluto”, che registra un’attività pressoché triplicata sul 2020.
Palas inattivo nei primi 6 mesi del 2021
“Il Palazzo dei Congressi di Riccione nei primi 6 mesi del 2021 è rimasto inattivo ancora una volta a causa dell’emergenza Coronavirus. L’attività dei convegni, simposi e incontri congelata dal 1° gennaio al 30 giugno. Determinando un nuovo rimbalzo, negativo, su tutto il sistema dell’indotto connesso alla struttura: dai fornitori agli hotel; dalla rete commerciale alla ristorazione, alle attività presenti in più comparti merceologici”.
La prima ripresa a luglio 2021: il traino del periodo settembre-dicembre
Di contro, i mesi di luglio e agosto – la riapertura è avvenuta, come da Decreto il 1° luglio 2021 – hanno riacceso le luci del PalaRiccione. Ma è stato il periodo settembre-dicembre a evidenziare l’andamento più significativo e confortante sotto il profilo delle percentuali. Ospitati 45 eventi – media partecipanti fissata a un massimo di 350 nel rispetto delle disposizioni sanitarie e dei Dpcm – per 41mila presenze complessive. E ciò “in piena aderenza ai requisiti del distanziamento fisico”.
“Fino a quando dovremo confrontarci con le statistiche del Covid-19 – dice Bergamaschi – il mercato congressuale sarà in qualche modo condizionato e ancora limitato. Non si dimentichi come negli ultimi 4 mesi del 2021, i clienti ospitati si siano sempre mossi sotto data rendendo più complesso determinare flussi finanziari e operativi.
Va però sottolineata una differenza in rapporto ad altri scenari su base nazionale. Per quanto ci riguarda direttamente non abbiamo assistito, ci tengo a evidenziarlo, alla debacle annunciata. Mi spiego: chi fa business, chi lavora nel campo medico-scientifico o nel settore farmaceutico, ha necessità di confrontarsi in presenza. Da qui ne discende una prospettiva in più per il Palas e buoni auspici sul 2022 in corso”.
Contenimento dei costi e accesso ai sostegni di tipo finanziario
L’attività 2021 ha seguito l’evoluzione dello scenario epidemiologico e dei conseguenti Dpcm emanati a supporto delle regole sanitarie: Green Pass, vaccinazione obbligatoria, tamponi per lo screening virale, adozione delle mascherine. In considerazione della variabilità generale, si è proceduto al contenimento dei costi e si è dato mandato agli uffici per l’accesso ai sostegni economici previsti dai decreti Covid: vedi contributi e crediti d’imposta. Le manutenzioni sono state garantite in economia dal personale in forza al PalaRiccione. Personale impiegato altresì, a turno, nel presidio dell’intera struttura (per il personale della New Palariccione si è ricorsi allo strumento della cassa integrazione FIS in osservanza alla normativa).
L’obiettivo nel medio e lungo termine
“L’obiettivo nel medio e lungo termine – conclude Bergamaschi – è dare continuità a una realtà aziendale che ha dimostrato nel tempo di saper raggiungere e superare i traguardi prefissati”.