Bandiera Blu sì, Bandiera Blu no. L’interrogativo – per non dire il tormentone – si ripresenta ogni volta che l’elenco delle località premiate fa capolino dai media.
Da un lato osannate e dall’altro messe addirittura al bando – anzi, licenziate senza colpo ferire – le Bandiere Blu rappresentano comunque, e per fortuna, l’espressione visiva di un percorso e di una volontà che puntano a dare sempre più importanza all’ambiente: a iniziare proprio dalla qualità delle acque.
Riccione è Bandiera Blu 2022
I riconoscimenti a spiagge, fondali, stabilimenti balneari in Italia possono quindi trovare piena accoglienza e soddisfazione oppure essere rispediti al mittente in un nano secondo.
Rimane però il fatto della loro riconoscibilità anche sui mercati turistici a noi più cari: e Riccione non fa certo eccezione.
La Perla Verde quest’anno “incassa” la Bandiera Blu per il tratto di mare Centro-Sud e non si può – questo è il lavoro dei cronisti – fare finta di nulla e liquidare la notizia a fondo pagina. Viviamo di turismo, viviamo di considerazioni positivo, viviamo di apprezzamenti e buone recensioni.
Un compito che spetta a tutti
Certo, si può fare ancora meglio. Si può e si deve perché il compito è nelle mani di tutti, nessuno escluso. Non dimentichiamo mai la profonda ferita inferta al nostro sistema turistico e imprenditoriale nel non così lontano 1989. Quando il mare, invece di essere una lunga tavola blu all’orizzonte, ribolliva di mucillagine e i grandi quotidiani d’oltralpe titolavano a piena pagina della pesta algale in Adriatico. Non fu piacevole, ma la Riviera in primis seppe reagire e rimboccarsi le maniche.
Che cos’è la Bandiera Blu
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 Paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’Onu: Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e Unwto (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNnesco come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
Eco-label volontario
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.